Alle pagg. 91-92 del suo testo il Murray descrive Porto Maurizio , menzionandone la Collegiata, che trova rifulgente di colori. La considera una delle più caratteristiche città della Riviera, gli piace il promontorio su cui sorge, la vista sul porticciolo dei vascelli e, inoltre, annota il commercio d'olio e di altri prodotti agricoli in cui sono impegnati gli abitanti della zona. Inizia giudicando l'Hotel del Commercio "tollerabile": "Porto Maurizio - Inn: Hotel du Commerce, tolerable. The town is upon a hill, one of the most characteristic towns of Riviera,... overlooking its quiet little port, generally crowded with the pictoresque coasting vessels of the Mediterranean...In the center is a Church ( v. Duomo San Maurizio, n.d.r.), painted in brilliant colours...The neighbourhood of Porto Maurizio produces much oil and a considerable trade in this and in other agricultural produce is carried on..."
Prosegue trattando di Oneglia, il cui Hotel Vittoria trova pulito e confortevole.Oneglia è un bel posto dove passare la notte (è interessante osservare come, nel I Capitolo del "Dottor Antonio" di Ruffini, il lettore apprende che Lucy ed il padre avevano da poco pernottato proprio ad Oneglia!).
Murray continua parlando dell'aggressione ad opera dei Francesi nel secolo precedente. Annota poi la spesa che chi passa il suo ponte deve pagare ai doganieri. Trova infine il paesaggio verso Diano Marina, ricca d'olio e di vigneti, davvero splendido: "Oneglia- Hotel Vittoria: clean and comfortable. Oneglia is a good halting place for the night... The town was bombarded and burnt by the French under Admiral Truguet in 1792...( V. La città di Imperia ).
A toll of two and a half francs is paid on crossing [its bridge]]...
From Oneglia the road becomes very beautiful...In one part you descend into the valley of Diano Marina, celebrated for its growth both of olives and vines..."
Handbook for travellers in Northern Italy", J. Murray (1860)
Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2022