In questo libro il cui titolo completo è "Sketches in the Pyrenees, with some remarks on Languedoc, Provence and the Cornice", riferendosi a Porto Maurizio , alla pag. 457, Mary Boddington esprime un giudizio che in frequenti occasioni abbiamo sentito formulare ai vari "viaggiatori" e compilatori di guide e che troverà senz'altro d'accordo anche il grande Guy de Maupassant. Secondo la smaliziata autrice britannica, infatti, come si suol dire, "non è tutto oro quello che luce" ed anche le bellezze del centro portorino, ad una più accurata analisi, rivelano di non avere il pregio che si era loro attribuito. I pini, i cipressi, i marmi ( sicuramente si riferisce alla Parrocchia ( v. Duomo San Maurizio )sono splendidi in distanza, ma poi, esaminato da vicino il tutto, si scopre che il marmo è solo stucco e che le poetiche stradine alberate sono solo strade strette: " Porto Maurizio rises on a rock like a city of white marble...pines and cypresses. But these beautiful pictures should not be seen too near; even Porto Maurizio does not bear inspection: looked into, the marble becomes stucco, the narrow streets lose their aereal character..."
Sketches in the Pyrenees..."- M. Boddington, Longman (1837)
Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2022