Storia
Comago è stato uno dei centri più vitali del territorio, facente capo alla pieve di Sant’Olcese. Circa il nome della località vi sono diverse interpretazioni; lo storico Gaetano Poggi individua in “Comagus” il vocabolo greco “villata”. In un documento del 1188 si parla per la prima volta del paese, dovendo citare un certo Anselmo di Comago. In quest’epoca l’economia degli abitanti era legata alla produzione boschiva oltrechè agricola. La frazione fu eretta in parrocchia verso il 1310 per poi essere aggregata a quella di Manesseno, due secoli dopo, in seguito al calo degli abitanti dovuto ad un’epidemia. Un notevole passo avanti si ebbe quando alcune famiglie potenti decisero di stabilirsi nella frazione a tempo pieno, tra queste: i Grasso dalla Sicilia e i Pinelli da Parma. Diversi erano poi i villeggianti che, attratti dalla salubrità del posto, venivano ospitati nelle località, quali “Ligge”, “Dall’Erbaio” dove venivano coltivate piante medicinali.
Monumenti di rilievo
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Bibliografia
V.Cosso “ Il comune di Sant’Olcese”, Genoa Service Sas editore.