Bar Klainguti

Ubicazione

Circoscrizione: Maddalena

Indirizzo: Piazza di Soziglia 98 r

Notizie storiche

Datazione (eventualmente indicare solo il secolo): 1828

Utilizzazioni:

Attività: Bar, pasticceria, confetteria

Uso storico: Medesimo

Annotazioni/Descrizione

Il soffitto presenta stucchi originali dell’epoca. Il pavimento è in marmo bianco e nero. Alle pareti sono presenti strutture in legno con specchi, stucchi di legno dorato e piccole mensole a muro. Risale all’anno di fondazione il bancone della pasticceria, in noce con ripiano in marmo. Il bancone del bar è in legno intarsiato del 1950 e presenta la base in marmo cosi come il mobiletto dell’attuale cassa. La saletta interna presenta inalterata la mobilia degli anni ’20, tavolini, sedie e specchi. Alle pareti, all’interno delle cornici in stucco sono stati inseriti disegni del pittore Mangini che propongono vedute fantasiose di Genova che risalgono al 1988. Le vetrine esterne con la base in marmo sono originali, così come la porta d’ingresso e i lampadari.

Contesto: Centro storico

Edificio:

Esterni:

Insegne: Originale su base in marmo
Vetrine: Originali e incorniciate da suffissi in legno. Il bancone gelato presente in una delle vetrine ha un pannello in legno realizzato nella seconda metà del XXI secolo. A intarsio sono rappresentati alcuni dei principali monumenti e chiese di Genova. (Immagine A, allegata)

Interno: Pavimento in marmo bianco e nero, soffitto con stucchi originali dell’epoca.

Arredi: Il bancone della pasticceria risale all’anno di inaugurazione della bottega così come le bacheche, le vetrine e la parete in legno intarsiato del bancone del bar.
Oggetti:

Note: La storia del locale inizia nel 1826 quando i fratelli Klainguti giungono a Genova da Pontresina, paesino vicino a Saint Moritz. Specializzati nell’arte dolciaria, giunti a Genova decidono di rilevare un piccolo negozio in Piazza Soziglia e da quel momento i genovesi cominciarono ad apprezzare le delizie della pasticceria svizzera. In questo locale sono passati personaggi famosi come Giuseppe Verdi, dove un suo biglietto autografo, con apprezzamenti rivolti alle brioches dei Klainguti è ancora ben visibile all’interno della prestigiosa bottega. Ancora oggi si può gustare il loro gelato artigianale e le loro specialità della casa: la torta Zena e la torta Engandina. Nelle ricche vetrine esterne si possono ammirare festose composizioni di frutta, amaretti e specialità genovesi.

Il locale nel 2000 è stato restaurato.