Nato a Genova nel 1584, figlio di Taddeo, scultore ed architetto, originario di Rovio (presso il Lago di Lugano) che, verso il 1560, si trasferì, a Genova dove si accasò dando origine al ramo genovese di quella famiglia feconda dia rtisti.
Giovanni fu prima allievo del padre e successivamente di Pietro Sorri. Trascorse un periodo, di datazione incerta tra Firenze e Roma, l’unica data certa è quella del Febbraio 1616 che lo vede nella Capitale.
Degli anni ’20 del 1600 è la decorazione della Chiesa del Gesù e , del 1630 gli affreschi dell’ Annunziata del Vastato; morirà da lì, a poco, a Milano dove, secondo il Soprani, stava affrescando la Chiesa di Sant’ Antonio abate, opera che verrà conclusa dal fratello Gio Battista.
Bibliografia
- AA.VV., La pittura a Genova e in Liguria -Dal Seicento al primo Novecento-, 1998 Sagep Libri & Comunicazione, Genova
- R. Soprani, Le Vite de' Pittori, Scultori ed Architetti genovesi e de' Forastieri che in Genova operarono, con alcuni ritratti degli stessi, Genova 1674