Codice civico
Categoria (tipo)
Edificio di culto
Denominazione
Oratorio di San Giacomo della Marina
Ubicazione
Circoscrizione:
Centro storico
Indirizzo:
Via Mura delle Grazie 16128 Genova
Telefono:
0101 2465083
Notizie storiche
Data (inaugurazione):
1450
Utilizzazioni
Attività (uso attuale):
Edificio di culto e pubblica assistenza
Uso storico:
Edificio di culto
Struttyra architettonica
L’oratorio era posto direttamente sul mare, con l’unica protezione le mura delle Grazie, oggi invece si affaccia sulla strada di fronte alle infrastrutture portuali e alla sopraelevata. Danneggiato durante la seconda guerra mondiale, per evitare un implacabile declino, la Confraternita ha iniziato nel 1987 lavori di restauro che negli anni 1990-1992 hanno avuto un notevole impulso.
Esterni
L’edificio è disposto orizzontalmente rispetto alla strada e possiede una sola facciata laterale, che spicca per i quattro finestroni lobati in stile settecentesco. L’oratorio è stato aggregato alle antiche casacce e una lapide documenta che nel 1450, i confratelli a loro spese edificarono un muro.
Interni
L’edificio possiede una sola navata sormontata da una volta sostenuta da pennacchi e rischiarata da finestroni di forma barocca, rivolti a sud e due a nord. I muri sono caratterizzati dalla successione di lesene abbinate alternate a riquadri decorati da stucchi , che racchiudono ed impreziosiscono i quadri, che risalgono al XVIII secolo.
Arcone sopra il presbiterio
- Fede e speranza di Girolamo Piola
Catino absidale
- Putti danzanti di Niccolò Malatto
Parete di fondo
- Putti ,affresco di Carlo Baratta
L’organo
- sormontata da una ricca cimasa dorata a motivi di ghirlanda di Antonio Corsi.
Altari Laterali
- Crocefisso di Domenico Gaggini Da Bissone
- L’Immacolata tra i santi Giacomo e Francesco, sinistra Domenico Cappellino
Quadreria
Undici grandi tele raffiguranti episodi della vita o della leggenda di San Giacomo. Commissionate da alcuni confratelli ai pittori più insigni operanti a Genova.
- San Giacomo apre le porte di Coimbra al re Ferdinando.(1632) G.Battista Carlone.
- San Giacomo battezzato da San Pietro.(1646) Valerio Castello
- Martirio e gloria di San Giacomo.(1647): Domenico Piola
- La Vergine del “Pilar” appare a San Giacomo. (1647) Orazio De Ferrari
- San Giacomo consacra Pietro I martire, vescovo di Braga.(1647) Orazio De Ferrari
- La madre degli Zebedei raccomanda a Cristo i figli Giacomo e Giovanni.(1595) Aurelio Lomi
- Vocazione di San Giacomo.(1647) Valerio Castello
- Ritrovamento del corpo di San Giacomo.(1720) Lorenzo Bertolotto
- Predicazione di San Giacomo.(1647) Domenico Cappellino
- San Giacomo condotto al martirio risana un paralitico.(1646) G.B. Carlone
- San Giacomo sbaraglia i mori.(1646) G.Benedetto Castiglione detto il Grechetto
La grande cassa processionale è opera del marsigliese Honoré Pellé (1677) raffigura Cristo risorto che appare a San Giacomo e a San Leonardo suo discepolo. Il gruppo è racchiuso da una ricca balaustra intagliata e dorata. Su un piedistallo ottagonale di legno è collocata la statua di San Giacomo in veste di pellegrino, di scuola spagnola del XVII secolo. Essa è stata acquistata recentemente dalla confraternita.
Sul lato sinistro
- Crocefisso, scuola di Maragliano.
Bibliografia
San Giacomo della Marina, un oratorio di casaccia a Genova - Sagep, 1996.
Paolo Novella, Gli Oratori di Genova, un manoscritto del 1912, Genova, 2002.
Ligura, Touring club Italiano, Milano 1982.